Cliccando QUI potrete accedere alla pagina con i video in italiano degli interventi.
Category Archives: Uncategorized
Per partecipare al Convegno
Chiunque volesse partecipare al Convegno è pregato di comunicarlo attraverso questi mezzi:
TELEFONO:
0461 568435
fax: 045 8107630 / cell.:333 4473568
MAIL:
info@acromatopsia.it
E’ importante conoscere il numero dei partecipanti per confermare all’Hotel Russott la sala convegni più adatta. Grazie della collaborazione.
Programma convegno acromatopsia 15 febbraio 2014
Inizio Convegno ore 9.45
9.00 – 9.45: Benvenuto (Accoglienza agli ospiti e partecipanti)
Ore 9.45: Sessione medica – Chairman Elisabetta Luchetta e Renata Sarno
9.45 – 10.00: Presidente F. Bassani – Benvenuto
10.00 – 10.20: Prof. F. Simonelli direttore U.O.C. di Oculistica AOU-SUN Policlinico di Napoli.
‘L’importanza della diagnosi clinica e genetica e spiegazione della terapia genica’.
10.20 – 10.40: Dott.ssa. C. Marchese – Genetista –
‘Genetica dell’Acromatopsia e del Monocromatismo dei Coni Blu’
10.40 – 11.10: Dr. S. Kohl – Università di Tubinga –
‘Genetic basis of achromatopsia and blue cone monochromatism’
11.10 – 11.40: Dr. Alexander Smith – University College London
‘Gene Therapy for Achromatopsia’
11.40 – 12.10: Dr. D. Zobor – Università di Tubinga –
‘Gene Therapy for Achromatopsia CNGA3’
12.10 – 12.30: Dr. Sten Andréasson – Lunds Universitet “ERG and Achromatopsia/BCM
12.30 – 13.00: Domande e discussione sul tema del Network Diagnostico e del Registro dei Pazienti a curadel Dr. Sten Andréasson – Lunds Universitet.
BREAK
Riprende alle 14.30:
Sessione Medica
14.30 – 15.00: Prof. dr. Aart C. Kooijman – University Medical Center Groningen (UMCG), Royal Dutch Visio
‘The Introduction of the Bioptic Driving in The Netherlands’ Proiezione di un filmato sull’uso Bioptic per la guida
Patients’s Session – Chairman Elisabetta Luchetta
15.00 – 15.30: Dott.ssa Renata Sarno per BCM
15.30 – 15.40: Pilota Rally Travaglia Renato per appoggio Bioptic
Intervengono i pazienti che hanno partecipato ai trial clinici di Tubinga, Chicago e Philadelphia raccontando le loro esperienze.
Se possibile connessione via Skype con Bridget Vissari fondatrice dell’associazione di acromati ‘Achroma Corp.’ negli USA.
Conclusione
Saluto
Presidente dott.Francesco Bassani
Vice Presidente Elisabetta Leonardi Luchetta
Convegno Acromatopsia 15 febbraio 2014 Hotel Russott – Mestre Venezia
Il 15 febbraio 2014 presso l’Hotel Russott a Mestre (Ve) si terrà il Convegno sull’Acromatopsia su “Ricerca e terapia genica”, con inizio alle ore 10.00. Seguirà l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio e il rinnovo delle cariche.
Visualizzazione ingrandita della mappa
Per eventuali richieste particolari o chiarimenti di qualsiasi tipo potete telefonare a Monica 3276892289.
Per arrivare all’Hotel Russott:
se si prende il taxi dall’aeroporto ci sono 10’;
dalla stazione ferroviaria in taxi 10′;
dall’aereoporto si prende il bus n. 5;
dalla stazione si prende il bus n. 9;
per i viaggi da e per venezia si possono prendere i bus n. 5 e n. 12.
Per eventuali pernottamenti disponiamo di due preventivi (per cortesia al momento della prenotazione segnalare che si partecipa al Convegno):
– l’Hotel Russott (sede del Convegno): costo 75 € per camera doppia
La quotazione sopra indicata è giornaliera e comprensiva di Buffet breakfast. La tassa di soggiorno di 2,80 € per persona per notte sarà addebitata a parte per ogni pernottamento.
– Hotel Garibaldi:
La camera doppia € 67 a notte
La camera doppia uso singolo € 60 a notte
La Camera singola € 55 a notte. Iprezzi sono comprensivi di colazione continentale a buffet.
L’Hotel Garibaldi si trova nel centro storico di Mestre, a 10 minuti dagli svincoli autostradali e a 15 minuti da Venezia e dall’aeroporto. Si raggiunge dalla stazione FS con il bus n. 2
Secondo Incontro-Vacanza in Liguria
Peagna di Ceriale (Savona), 22-27 Agosto 2005
Si è appena concluso il secondo soggiorno organizzato dall’AAI! Nell’attesa delle testimonianze dei partecipanti, pubblichiamo intanto il programma del soggiorno.
Appena possibile sarà pronto il video che racconta anche questa seconda indimenticabile esperienza.
Ecco alcune foto del soggiorno: cliccando sulle immagini è possibile ingrandirle:
{gallery}liguria{/gallery}
La breve ma intensa vacanza a Pescoluse, Settembre 2002
Abbiamo ricevuto numerose lettere di apprezzamento e ringraziamento dai partecipanti alla vacanza: in sintesi è stata un successo!
Vale per tutte la bella lettera di Vincenzo Sacchetti che in parte pubblichiamo.
Ho ricevuto e letto il nostro giornalino di Settembre 2002; troppo belle le testimonianze rese da alcuni partecipanti all’incontro-vacanza pugliese, una tempesta di emozioni, ragionamenti e propositi stimolanti.
Indescrivibile la gioia provata nel registrare come i “ragazzi” di Verona e Vietri abbiano preso coscienza di se stessi, e si stiano mettendo in gioco per entrare da protagonisti nella partita più bella: la vita; e che dire dei ragazzi che ho conosciuto in Puglia per la prima volta? Stupendi!. E poi… le mamme degli acromati: il miracolo si ripete ogni volta che riesci a trovare il modo di guardarle negli occhi: vi si legge l’amore, la dedizione, l’ansia per la sorte dei loro piccoli, come leggo negli occhi della mia mamma (98 anni compiuti!) quando capita di accennare alla mia condizione visiva; immancabilmente debbo coccolarmela un po’ e buttare la cosa in ridere, per farle tornare nello sguardo quell’espressione furbetta e vivace che tanto amo. Ed i bambini acromati? Attraverso i loro occhi effondono una presenza, una voglia di fare e di vivere, una tenerezza tanto prorompenti da lasciarti senza fiato. Ed ecco la sorpresa: il volto di qualche papà, in alcuni frangenti, è solcato da un rigagnolo umido, e non si tratta di acqua piovana né marina!…
Per questi doni meravigliosi è davvero arduo trovare le parole capaci di esprimere la gratitudine dovuta a coloro che hanno progettato, e poi realizzato l’incontro in terra di Puglia; abbiamo acquisito un patrimonio che rimarrà indelebile nel DNA di ciascuno di noi, e guai se a qualcuno venisse in mente di sottovalutare la valenza dell’esperienza pugliese: oltre a commettere un grossolano errore di valutazione, ne subirebbe grave danno tutta l’associazione.
Puglia: evento straordinario di vita
Domenica 15 settembre 2002. Trascorsa una settimana dal rientro dalla Puglia, rientrati nei panni della nostra normalità di tutti i giorni, non posso non ritornare con la mente a quei giorni, rendendo partecipi tutti voi delle sensazioni da me provate nonché degli esiti dell’Assemblea della nostra Associazione.
Per chi non ha potuto essere presente all’incontro-vacanza pugliese ricordo che Antonio Nora, consigliere dell’Associazione, fin dal convegno di Vietri sul Mare (SA) del settembre 2000 si è reso promotore nell’organizzare una vacanza per acromati (bambini e adulti) e famiglie di acromati. Una vacanza per la nostra Associazione. Una vacanza, quindi, del tutto speciale, che alternasse momenti di svago e divertimento a momenti di scambio di esperienze e di vita associativa.
Ebbene, quel progetto, non solo Antonio è riuscito a realizzarlo in pieno, ma è stato capace di restituire a tutti i partecipanti la gioia dello stare insieme, e insieme fare con tanta naturalezza ciò che a volte ci è venuto meno. Si, perché il nostro essere acromati ci impone a volte di usare un metro di misura diverso da quello generalmente utilizzato, e non sempre siamo nelle condizioni di poter confrontarci alla pari con gli altri (non acromati).
Lì in Puglia, invece, il metro di misura utilizzato era proprio quello adatto a noi acromati. E il bello era che gli altri (non acromati) non solo lo rispettavano, ma lo assecondavano, lo facevano loro proprio. Per esempio, quando si mangiava nella casa dove eravamo alloggiati, a pranzo, le tapparelle erano abbassate al punto che gli occhi degli acromati potevano riposare e stare spalancati con assoluta naturalezza; altro esempio, di sera dopo cena, si giocava a calcetto, e giocavano acromati e non acromati quasi al buio, ossia nelle sole condizioni possibili per gli acromati.
Per realizzare l’incontro-vacanza Antonio si è avvalso 14 volontari: Aniello, Daria, Emanuel, Lucia, Anna, Elisa, Daria, Andrea, Giovanni, Carmine, Antonio, Pina, Luigi, Nicola ciascuno deputato ad uno specifico incarico (ad esempio cucina, dispensa, animazione bambini, guida dei pulmini, pulizie, musica, canto). I volontari sapevano quali sono le conseguenze dell’acromatopsia (cecità ai colori, fotofobia, etc.) ma mai si è potuto avvertire un disagio reciproco, ossia tra chi usa metri di misura differenti. Anzi, proprio loro, i volontari, erano talmente integrati con gli acromati che dall’esterno credo nessuno avrebbe avuto modo di notare differenza alcuna. Una società perfetta, perfetta per gli acromati. Grazie Antonio. Grazie volontari, grazie amici di questa vacanza.
Eravamo alloggiati in una casa-famiglia messaci a disposizione dalla Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca. Precisamente eravamo in località Pescoluse di Salve in provincia di Lecce (tanto per intenderci proprio nel tacco dell’Italia dove Adriatico e Jonio si confondono, vicino a Santa Maria di Leuca, Nardò, Gallipoli). Una località marina (la spiaggia era a 100 metri), immersa nel verde degli ulivi pugliesi.
La casa era in completa autogestione e gli amici volontari si davano un gran da fare per i pasti, l’animazione serale, gli spostamenti con i pulmini. Ciascuno, liberamente, ha partecipato alle spese dell’iniziativa con dei contributi.
Il programma era molto ricco. Abbiamo fatto delle bellissime escursioni. Siamo stati in barca e abbiamo visto delle stupende grotte. I più si sono molto divertiti in un’acqua cristallina. Non sono mancati bagni notturni, serate danzanti e sfilate all’ultima moda. I pasti erano ottimi.
L’incontro è iniziato lunedì 2 settembre ed è terminato domenica 8. Gli amici volontari sono arrivati con Antonio domenica 1° settembre per organizzare il tutto. Alcuni acromati e le loro famiglie sono arrivati già lunedì, altri nei giorni seguenti. Venerdì e sabato eravamo complessivamente 50 persone.
Una volta arrivati a destinazione e preso possesso della propria camera (con bagno), riposati dal viaggio, rifocillati, l’incontro con gli altri acromati, familiari e gli amici volontari avveniva con uno spirito di ospitalità e di familiarità raramente percepito. Anche da parte di coloro che, in questa occasione, hanno avuto modo di conoscere altri acromati e loro famiglie, si avvertiva che non provavano disagio alcuno: straordinario effetto della condivisione di un interesse comune!!!
Ed ecco che, come in altre occasioni, forse con ancor più intensità emotiva se possibile (vuoi per il contesto familiare della struttura dove alloggiavamo, vuoi perché eravamo in vacanza, o perché l’incontro non era limitato a poche ore ma ad alcuni giorni da trascorrere in compagnia), lo stare insieme, il ritrovarsi nella comunanza della nostra diversità, lo scambiarsi esperienze, il confronto su questioni grandi e piccole, personali e di interesse comune ci ha preso fatalmente la mano. E ancora una volta ciascuno, grazie agli altri, ha ritrovato un po’ se stesso.
Si, è vero. Come giustamente ha avuto modo di riaffermare don Mauro Caurla, acromate, presente all’incontro-vacanza, la cosa importante è, in primo luogo, “esserci”: ecco il primo proposito che la nostra Associazione ha favorito e si impegna a favorire fra acromati e le loro famiglie. E questo è stato il primo risultato dell’incontro-vacanza pugliese.
Accanto alla vita conviviale non sono mancati e non potevano mancare momenti di vita associativa:
nella mattinata di giovedì 5 settembre si è tenuto un incontro con i genitori degli acromati;
nel pomeriggio sempre di giovedì si è tenuto un incontro fra acromati.
Entrambi in momenti di confronto sono stati guidati dal sottoscritto e da Antonio.
Nella mattinata di sabato 7 settembre si è tenuta, invece, l’assemblea dei presenti: acromati e genitori di acromati.
La partecipazione ai vari momenti associativi è stata come sempre estremamente toccante e collaborativa, riaffermando le finalità e gli obiettivi della nostra Associazione.
Ciascuno, in assoluta libertà, genitori e acromati, acromati adulti e acromati ragazzi e bambini, hanno potuto parlare di sé, della propria esperienza, del proprio vissuto, delle difficoltà via via incontrate nell’affrontare la vita.
Si è constatato che, esperienze come questa pugliese valorizzano la voglia e l’importanza dello stare insieme: ecco la prima finalità dell’Associazione.
Sono stati ribaditi gli obiettivi che l’Associazione stessa intende perseguire: riconoscimento a livello istituzionale dell’acromatopsia; importanza della diffusione, specie nel mondo della scuola, della conoscenza dell’acromatopsia e dei limiti visivi di chi ne è affetto; diffusione, specie fra gli acromati e le loro famiglie, degli ausili che possono contribuire a migliorare la vita quotidiana.
Ma si è affermato, soprattutto, e mi piace ricordarlo, che il perseguimento di tali obiettivi non è il frutto dell’impegno dell’Associazione in quanto tale, né tanto meno dell’impegno per quanto ammirevole di questo o quel consigliere o associato, bensì è lo sforzo congiunto di tutti coloro che sono e si sentono accomunati dall’essere acromati, genitori di acromati, amici di acromati.
Infine, a nome di tutta l’Associazione Acromati Italiani – ONLUS, desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla piena riuscita dell’iniziativa:
- gli amici volontari, non solo per la loro pazienza, sensibilità e bontà d’animo, ma anche per aver offerto o messo a disposizione pentole a pressione, caffè e orzo, pasta, sugo al pesto, camomilla, limoncello e liquori, olio, pomodoro, funghi prataioli, sistema di amplificazione, faretti esterni, cavi elettrici, sistema audio, vestiti per la sfilata in maschera, ombrelloni;
- l’Associazione SILOE per aver messo a disposizione un pulmino per gli spostamenti;
- Stefania e Riccardo Personé per aver contribuito alla realizzazione di tutta l’iniziativa, per i gelati offerti, nonché per la fornitura del vino. Ricordo che Stefania è di Nardò, in dolce attesa, alla quale vanno i più sinceri ed affettuosi auguri;
- l’Associazione AVOCAD per la messa a disposizione del secondo pulmino per i vari spostamenti;
- Roberto Casagrande per aver offerto lo spumante;
- Salvatore Sciascia per aver offerto l’olio;
- la Lega Navale Italiana sezione di Tricase (Lecce) per averci ospitato a cena giovedì 5 settembre.
…e già si pensa ad un altro incontro-vacanza!
Settembre 2002
Francesco Bassani
Primo Incontro-Vacanza in Puglia
Pescoluse di Salve (Lecce), 2-8 Settembre 2002
Puglia: evento straordinario di vita!
La breve ma intensa vacanza a Pescoluse
Ecco alcune foto del soggiorno: cliccando sulle immagini è possibile ingrandirle:
{gallery}puglia{/gallery}
Incontri-Vacanze
Primo Incontro-Vacanza in Puglia – Pescoluse di Salve (Lecce), 2-8 Settembre 2002
Secondo Incontro-Vacanza in Liguria – Peagna di Ceriale (Savona), 22-27 Agosto 2005
Gli acromati incontrano gli esperti – Perugia 2005
Perugia, 24 Settembre 2005
Come specificato nell’invito l’Associazione Acromati Italiani organizza un incontro informale fra acromati e professionisti qualificati, i quali presenteranno le loro esperienze su diagnosi, educazione, ausili ottici, etc.
Interverranno la dott.ssa Paola Menduno, oculista di Perugia; il prof. Vincenzo Bizzi, consulente tiflo-pedagogista di Roma; Paolo Fabre, ottico di Chiusi. Sarà presente inoltre il dott. Giuliano Ciani, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi di Perugia.
Coloro che non possono partecipare personalmente all’incontro se lo desiderano possono presentare agli esperti le loro domande contattandoci attraverso il form presente nell’area Contattaci.